La casa oggi: tra certificazioni e classificazioni

Oggi mi soffermo un attimo sulle certificazioni e classificazioni che caratterizzano oggi le nostre abitazioni. La qualità degli edifici è sicuramente migliorata rispetto ad una decina di anni fa. Questo anche a seguito di una serie di Normative che hanno imposto delle regole ben precise per quanto concerne il comfort abitativo minimo richiesto dai nuovi edifici.

La prima grande differenza rispetto agli edifici del passato consiste nella maggiore attenzione che si osserva nei confronti del risparmio energetico. Il documento cardine che giustifica il minor consumo degli edfici è l’attestato di certificazione energetica, di cui si è ampiamente parlato anche in questo blog. Da molti purtroppo è visto come un obbligo burocratico necessario per la stipula ma le informazioni che porta al suo interno sono molto importanti: da questo documento è infatti possibile sapere quanto consuma la vostra casa, quali sono le soluzioni più convenienti per ridurre i consumi, una serie di informazioni che permettono di conoscere meglio l’immobile (tipologia caldaia, coibentazione, progettisti, ecc.). Quando si acquista una macchina, le prime informazioni che si richiedono sono le prestazioni tecniche e i consumi: ecco il certificato attesta le stesse informazioni. Solo che la loro lettura è meno immediata: quindi serve una maggiore sensibilizzazione da parte di noi tecnici nei confronti dei clienti, affinchè i dati del certificato siano più comprensibili e ci si possa rendere conto di cosa si sta acquistando o vendendo.

La seconda importante differenza rispetto agli edifici del passato consiste nella maggiore attenzione nei confronti del problema dell’isolamento acustico. Su questo frangente purtroppo siamo ancora indietro. La Normativa in vigore è ancora datata 1997. Ma un passo in avanti è stato fatto nel 2010 con la pubblicazione della norma tecnica UNI 11367 che introduce per la prima volta la classificazione acustica degli edifici. Questa classificazione però non è ancora entrata a regime poichè non è stato realizzato il decreto legge che la rende obbligatoria per le nuove costruzioni. Il comfort acustico dell’abitazione è molto importante poichè è risaputo che il rumore è una tematica alla quale si presta particolare attenzione (provate a vivere su un edificio malamente isolato!!!) e che può provocare stress e altre malattie. Attraverso la classificazione acustica sarà quindi possibile capire prima di acquistare un immobile qual è il livello di comfort acustico che può garantire. Si attende solo che la norma tecnica venga convertita in legge….

Tra classificazioni acustiche e certificazioni energetiche ad oggi si possono avere più informazioni prima dell’acquisto di un immobile. I consigli che vi posso dare sono: chiedete il parere del vostro tecnico di fiducia e ricordate che se acquistate una casa che consuma poco ed è confortevole acusticamente, magari spenderete qualcosa in più, ma i vantaggi li godrete per un bel po’ di tempo: minori spese di manutenzione e ne guadagnerà anche la vostra salute!

Fonte: Idea case

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